HOME PAGE VIDEO BAZAR CARTOONS BARZELLETTE TEOLOGIA VALDESI ED EVANGELICI MONOGRAFIE LIBRI
 
il peccato
Qui c'è puzza di bruciato
Motu proprio
Il sogno proibito
Dito medio
L'ostensione
Benedetto centunesimo
Casus belli:
Alla Sapienza fronte anti-Ratzinger. “Nemico di Galileo, qui non può parlare”.
Dopo l’appello dei fisici gli studenti preparano la contestazione.
(la Repubblica, 12 gennaio 2008)
Scontro sul Papa alla Sapienza. Il Vaticano: assurdo contestarlo. Si allarga il fronte dei docenti.
(la Repubblica, 15 gennaio 2008)
“Vogliono censurare il Papa”. Radio Vaticana contro i docenti.
…Livia Turco domani sera parteciperà alla “veglia laica” di solidarietà per Ratzinger nella sede romana del Foglio di Giuliano Ferrara…
(ibidem)
Il Papa: no alla Sapienza. “Visita inopportuna”.
(la Repubblica, 16 gennaio 2008)
Visita il blog di Carlo Cornaglia
IL SOGNO PROIBITO
Carlo Cornaglia, quando frequentava la scuola materna delle Suore

Invitato dal rettore,
Benedetto, che ha il terrore
e il disprezzo per la scienza,
si presenta alla Sapienza

per cacciar dall’ateneo
il docente Galileo,
lo scienziato che abiurò,
ma la Chiesa sputtanò.

Galileo, un dei precari
con problemi pecuniari,
esportando il suo cervello
fece il gesto dell’ombrello

ed a Roma non c’è più.
Ora sta da Belzebù
e coi suoi finanziamenti
studia nuovi Sacramenti.

Tutte cose da demoni
come: falsi matrimoni
senza sindaco né chiesa,
con possibile sorpresa

che si tratti di due gay,
di due lui o di due lei,
confessioni con bugia,
morte con eutanasia,

preti e monache sposati,
comunione ai divorziati,
supermarket dell’embrione,
scuola senza religione.

Il deluso Benedetto
vuole fare un discorsetto,
ma nell’Università
più nessuno, ahimé, ci sta:

tutti son fuor dei confini
per avere più quattrini.
Son rimasti tre studenti,
fuori corso ripetenti.

Uno è il sindaco Veltroni
che si becca due ceffoni
e la frase rituale:
“Anche a scuola andasti male!”

Una è donna di sinistra,
Livia Turco, la ministra,
che passò la notte in bianco
nella laica veglia al fianco

del provocator Ferrara,
contro la brutal cagnara
di chi vuol Sua Santità
fuor dall’Università.

Benedetto si commuove:
“Superasti tali prove
che sarai Madre Teresa
da Morozzo per la Chiesa!”

Riman un terzo studente
ch’è di mole sconvolgente,
per l’intelligenza è noto
e per esser ateo devoto.

Si avvicina Benedetto
e gli porge un gruzzoletto:
“Grazie, hai lavorato bene
e ti do quanto ti viene…”

Lui controlla gli euro e fa:
“Grazie a Vostra Santità,
posso dire che il messia
paga meglio della Cia.”

Era un sogno e Benedetto
si risveglia nel suo letto,
per timor dell’accoglienza
non è andato alla Sapienza.

Carlo Cornaglia

 
Disclaimer FAQ Non capisci cosa c'è scritto? O sei scemo o vai al sito in ENGLISH Recensioni Contatti